L’intervento prevede il prelievo di una certa quantità di tessuto osseo, la sua modellazione e fissazione nella zona in cui questo è carente. Normalmente le sedi di prelievo di osso autologo, ossia del paziente stesso, sono la regione posteriore della mandibola o il mento. Nei casi in cui sia necessario ricorrere a quantitativi maggiori di tessuto osseo si ricorre al prelievo da sedi extra-orali, solitamente la teca cranica.
In caso di innesto prelevato da sede intra-orale l’intervento ha una durata di circa un’ora e può essere eseguito in regime ambulatoriale, in anestesia locale associata a sedazione cosciente o nei casi in cui venga richiesto dal paziente in anestesia generale. Nei casi in cui sia necessario ricorrere a sedi extra-orali l’intervento viene eseguito in sala operatoria in anestesia generale. La durata varia da una a due ore, a seconda della complessità del caso.
Nelle sedi d’ innesto osseo può essere presente leggero gonfiore nei giorni successivi all’intervento; nelle sedi di prelievo sarà presente gonfiore per 5-6 giorni dopo l’intervento. Dopo circa 6 giorni dall’intervento si potranno riprendere le normali attività lavorative.
Sono necessari dai 3 ai 6 mesi di tempo per permettere la completa integrazione del tessuto osseo innestato e per poter inserire gli impianti.